ai sensi della L.R. 10/2014, del DPCM 22 settembre 2014 e dell'art. 33 del D.Lgs. 33/2013
Indicatore annuale tempestività dei pagamenti:
Secondo quanto previsto dall'art. 9 del DPCM 22 settembre 2014, l'indicatore annuale di tempestività dei pagamenti è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori, moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.
Ai sensi del comma 5 del medesimo art. 9 del DPCM 22 settembre 2014, sono esclusi dal calcolo i periodi in cui la somma era inesigibile essendo la richiesta di pagamento oggetto di contestazione o contenzioso.
Tale indicatore misura se positivo, il ritardo medio nei pagamenti delle Amministrazioni, se negativo un pagamento medio anticipato rispetto alla scadenza.
Poiché i criteri utilizzati per il calcolo dell'indicatore relativo al 2016 sono diversi da quelli adottati dall'Amministrazione per il calcolo del tempo medio di pagamento relativo agli esercizi precedenti (l'indicatore veniva calcolato quale media dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza di una fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori) questi dati NON sono confrontabili.
ANNO | TASSO TEMPESTIVITA' DEI PAGAMENTI | AMMONTARE COMPLESSIVO DEI DEBITI | NUMERO DI IMPRESE CREDITRICI |
2023 | 4,04 | 78.007,53 | 136 |
2022 | 0,137101 | 88.847,47 | 52 |
2021 | 0,23475 | 133.046,20 | 64 |
2020 | 0,082425 | 56.545,72 | 56 |
2019 | 0,057375 | 57.218,47 | 55 |
2018 | - 0,0005 | 70.416,35 | 42 |
2017 | - 0,1136 | 49.318,66 | 37 |
2016 | - 0,0133 | 65.483,56 | 45 |
2015 | 32,93 | 54.309,33 | 34 |
2014 | 45,43 | 145.057,23 | 38 |
2013 | 46,45 | 130.446,19 | 33 |
Secondo quanto previsto dal DPCM 22 settembre 2014, l'indicatore annuale di tempestività dei pagamenti è calcolato come la somma, per ciascuna fattura emessa a titolo di corrispettivo di una transazione commerciale, dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza della fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori, moltiplicata per l'importo dovuto, rapportata alla somma degli importi pagati nel periodo di riferimento.
Tale indicatore misura se positivo, il ritardo medio nei pagamenti delle Amministrazioni, se negativo un pagamento medio anticipato rispetto alla scadenza.
Poiché i criteri utilizzati per il calcolo dell'indicatore relativo al 2015 sono diversi da quelli adottati dall'Amministrazione per il calcolo del tempo medio di pagamento relativo agli esercizi precedenti (l'indicatore veniva calcolato quale media dei giorni effettivi intercorrenti tra la data di scadenza di una fattura o richiesta equivalente di pagamento e la data di pagamento ai fornitori) questi dati NON sono confrontabili.
Indicatore trimestrale tempestività dei pagamenti:
Ai sensi dell'art. 10 comma 2 del DPCM 22 settembre 2014, a decorrere dall'anno 2015, con cadenza trimestrale, le amministrazioni pubblicano l'indicatore trimestrale di tempestività dei pagamenti entro il trentesimo giorno successivo alla conclusione del trimestre cui si riferisce.
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2024
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2023
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2022
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2021
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2020
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2019
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2018
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2017
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2016
Tempi di pagamento dell'amministrazione - anno 2015
Attestazione dei tempi di pagamento: